A valle del Cornel de l'Àiva
A valle del Cornel de l'Àiva, in direzione del Municipio di Sonico, alcune estese rocce, ripide e con evidenti tracce dell'azione geodinamica dei ghiacciai, ospitano tracce di incisioni: qualche coppella, qualche breve canaletto e forse anche altre incisioni che permangono difficili da rilevare e cogliere nella loro reale essenza, dal momento che le rocce non solo sono fortemente alterate in superficie, ma anche incrostate da spessi strati di secolari licheni.
Alla sommità del roccione, un breve terrazzo pensile artificiale è delimitato, proprio sulla roccia, da un allineamento di grandi massi: una struttura chiaramente di tipo megalitico probabilmente tesa a delimitare uno spazio riparato e al contempo dominante sul fondo valle. L'analisi della roccia ha permesso di notare la presenza di alcune incisioni, tra le quali si riconoscono coppelle e canaletti, coppelle a due a due associate e altri segni, oltre a due evidenti buchi realizzati con la funzione pratica di essere sedi di appoggio di pali in legno.
Da una grande coppella fuoriescono due canaletti, la diramazione di uno dei quali si allunga verso il basso e termina entrando in una sede di palo, mentre gli altri due si perdono sulla roccia.
La presenza di buchi per pali, in chiara relazione con la struttura megalitica e con il pianoro artificiale retrostante, induce a credere all'esistenza di una costruzione, forse una capanna.
La realizzazione dei buchi con strumenti litici, la presenza di coppelle a due a due unite, come quelle del Cornel de l'Àiva, e alcune altre osservazioni permettono di ipotizzare l'appartenenza della presunta costruzione, e quindi anche della struttura megalitica, alla preistoria, quindi potrebbe essere coeva alle incisioni del Cornel de l'Àiva. Solo indagini più approfondite, corredate da prospezioni stratigrafiche da effettuarsi nel pianoro artificiale e attorno all'allineamento megalitico, permetteranno di meglio conoscere i diversi momenti e modi di antropizzazione del sito.